Cicerone fra impegno pubblico e vita privata
XLIII Certamen Ciceronianum Arpinas - Atti del XIII Simposio Ciceroniano Arpino 10 maggio 2024
a cura di Paolo De Paolis
Cartaceo
€13,30 €14,00
Il volume contiene gli Atti del XIII Simposio Ciceroniano, svoltosi nel maggio 2024 in occasione del XLIII Certamen Ciceronianum Arpinas, e raccoglie tre relazioni. La prima, di Alice Borgna, è dedicata alle vicende familiari
Il volume contiene gli Atti del XIII Simposio Ciceroniano, svoltosi nel maggio 2024 in occasione del XLIII Certamen Ciceronianum Arpinas, e raccoglie tre relazioni. La prima, di Alice Borgna, è dedicata alle vicende familiari di Quinto, nipote di Cicerone e di Attico, e ci fornisce uno spaccato delle dinamiche familiari che coinvolgono un giovane su cui pesano i legami sociali e politici fra due importanti famiglie come quelle cui appartengono i suoi due zii. La seconda, di Barbara Del Giovane, ci introduce in un aspetto forse meno noto della personalità dell’Arpinate: l’uso dell’ironia e dell’umorismo, valorizzato nel mondo antico e del quale restano numerose testimonianze. Infine Alfredo Casamento descrive, a partire da un episodio narrato nella IX Filippica, l’importanza che Cicerone attribuisce alle statue onorarie come testimonianza delle virtù civili di un personaggio, destinate, pur nella loro impossibilità di costituire una memoria perenne, a fornire stimolo e impulso all’esercizio di tali virtù.
Indice
Renato Rea
Saluto del Presidente del Centro Studi Umanistici “Marco Tullio Cicerone”
Paolo De Paolis
Introduzione
Alice Borgna
Famiglie turbolente e adolescenti ribelli. Cicerone, Attico e Quinto jr.
Barbara Del Giovane
Il più famoso umorista dell’antichità*
Alfredo Casamento
Statue, memoria e oblio nell’ultimo Cicerone. A proposito della nona Philippica