Ci dice tutto il nostro inviato
Un secolo di rivolgimenti e altre minuzie
Prefazione di Luciano Canfora
Gli “anni di piombo” visti dall’altro marciapiede rispetto ai terroristi. Il crollo del Muro e dell’Urss raccontati da una Berlino in mutazione e da quel crogiolo di contraddizioni che fu la perestroika nell’ultima Urss.
Gli “anni di piombo” visti dall’altro marciapiede rispetto ai terroristi. Il crollo del Muro e dell’Urss raccontati da una Berlino in mutazione e da quel crogiolo di contraddizioni che fu la perestroika nell’ultima Urss. Grandi vecchi con un piede nell’Ottocento e lo sguardo rivolto al domani. Scoperte da Nobel illustrate dagli stessi scienziati premiati a Stoccolma. Queste le colonne portanti di un reportage a cavallo di tre secoli, tra bagliori e incongruenze, protagonisti e figuranti, cronaca e storia. Con incursioni dietro le quinte di un particolare tipo di giornalismo, quello radiofonico, che deve far vedere le cose unicamente con le parole. Ci dice tutto il nostro Inviato è un libro trasversale, multiutility, per più scaffali. Dopo avere desunto mappature e contenuti longform, il lettore può riscoprirlo come romanzo o memoir dai molti intrecci. Incontriamo di persona, in giro per il mondo, i poeti Brodskij, Walcott, Evtušenko, Szymborska, gli scienziati Rubbia, Rita Levi Montalcini, Higgs, la vedova di Sacharov, la musa di Pirandello, la pronipote dell’amante di Lenin, Palazzeschi e i futuristi, Prezzolini amico e coetaneo di Mussolini, un Bacchelli bambino tenuto sulle ginocchia da Carducci, Pierre Cardin, Günter Grass, Burroughs, Burgess, Saramago, Fellini, Lady Diana, la Lollo, Whitney Houston, Lucio Dalla, Pavarotti, Carter, Obama e tanti altri. Niente che non sia di prima mano e in presa diretta. “Era il 1979… Era il 1986… Era il 2011… Anzi no, era il 1882, il 1900 tondo tondo. Ma era anche il 2028, il 2038, il duemila e… via vivendo. Era il futuro. Il tempo non passa. Non passa mai. Si rigenera” scrive Ennio Cavalli. Questa sintesi ricostruttiva e proiettiva dell’epoca da cui veniamo aiuta a comprendere l’oggi e i motivi per cui non possiamo che dirci contemporanei.
Indice
Un cronista e tre poeti
di Luciano Canfora
Il portapillole
Era il futuro
Hai sparato quel giorno?
Gli anni di piombo
La notte dei lunghi boccali
Nella Berlino unificata
Ultima Urss
E sindrome da postcomunismo
Interviste-matrioska
Un piede nell’Ottocento, lo sguardo al terzo millennio
Nobel col botto
Scienza delle meraviglie e schegge di pace
Rassegna
- La 7 2024.10.08
Giornalisti o piccioni viaggiatori?
di Paolo Pagliaro - 9Colonne 2024.10.07
Elogio dei cani sciolti
di Paolo Pagliaro - Corriere Romagna 2024.08.07
Kennedy Jr. e Bessette ma anche il caso Orlandi Ci dice tutto l’inviato
di Ilaria Nicolini - Vvox.it 2024.06.26
Ci dice tutto il nostro inviato
di Claudio Capitini - Il Giornale 2024.06.28
Il commento – Montale contro i «cattivi maestri»
di Alessandro Gnocchi