Chiesa, liberati dal male!
Lo scandalo di un credente di fronte alla pedofilia
I preti pedofili hanno potuto contare sul silenzio, sulla complicità solidale, e omertosa, di molti confratelli; o, peggio, di vescovi che si sono limitati a soluzioni di comodo. Ma quando è arrivata alla superficie,
I preti pedofili hanno potuto contare sul silenzio, sulla complicità solidale, e omertosa, di molti confratelli; o, peggio, di vescovi che si sono limitati a soluzioni di comodo. Ma quando è arrivata alla superficie, tra gli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso, la tragica vicenda è esplosa come una polveriera. E da allora le esplosioni continuano, sempre più forti, di pari passo alla pubblicazione di nuove inchieste, di nuove denunce. Adesso, però, basta! Un credente, attraverso questo piccolo libro, vuole dare voce ai sentimenti – sofferenza, pena, ma anche malcontento, anche rabbia, sì, rabbia – che prova la stragrande maggioranza del popolo di Dio: i laici, appunto. “È stato – scrive l’autore – un gravissimo peccato collettivo della ‘classe’ clericale”. Con diversi gradi di responsabilità, ovviamente, ma un peccato vero, proprio nel senso del vocabolo religioso: per tutte le violenze commesse, per i troppi silenzi su queste violenze, per la lunghezza raccapricciante della durata di queste violenze, e, soprattutto, per il fatto che le prime uniche vere vittime di queste violenze, i bambini, sono sempre venute – molto poco evangelicamente – in secondo piano. Gli ultimi Papi hanno mostrato coraggio, hanno preso decisioni, a cominciare dalla “tolleranza zero” e dalla Commissione vaticana per i minori. E tuttavia, va detto molto onestamente, ci sono state finora troppe parole, e invece pochi fatti. E adesso, dunque, ci vogliono i fatti. Riformando l’intera struttura dei seminari, la preparazione dei candidati al sacerdozio, a tutti i livelli, in tutti i campi, compreso quello della sessualità. Ecco perché bisognerà plasmare un nuovo modello di sacerdote, sganciandolo da quella sacralizzazione del potere che ha addosso e lo rende (o lo fa sentire) onnipotente (con le conseguenze infamanti che conosciamo). Soltanto così sarà possibile estirpare alle radici la mala pianta del clericalismo, del nuovo clericalismo, e avviare coraggiosamente una grande opera: una rifondazione evangelica della Chiesa cattolica.
Rassegna
- L'Altravoce dell'Italia 2022.02.13
La Chiesa malata di mondanità spirituale fa crescere il clericalismo. Firmato: il Papa
di Antonio Cavallaro - Conquiste del Lavoro 2019.06.02
I credenti e lo scandalo della pedofilia
di Fabio Ranucci - Il Regno 2019.04.29
Libri del Mese / Storia della Chiesa, Attualità ecclesiale
di Maria Elisabetta Gandolfi - Il Giorno 2019.04.16
«C’è chi vuole una guerra fra i due Papi»
di Pier Francesco De Robertis - ilsismografo.blogspot.com 2019.04.12
«È stato davvero Ratzinger a scrivere quel saggio? Ce n’era davvero bisogno?» L’opinione di Svidercoschi, decano dei vaticanisti italiani, sul documento firmato dal Papa emerito