Carlo Fasciotti e la vita politica italiana ed europea (1870-1958)

Cartaceo
€15,20 ~~€16,00~~

Questo volume ripercorre la biografia di Carlo Fasciotti (1870-1958). Fasciotti fu un diplomatico di spessore, in servizio presso sedi come Vienna, Atene, Creta, Bucarest e Madrid. Fu, per un breve periodo (1910), al servizio come capo gabinetto del ministro degli Esteri Antonino di San Giuliano. L’interesse per la sua figura e la scelta di ripercorrerne la biografia, però, non si spiega soltanto con il rilievo del suo lavoro in importanti legazioni europee. La vita di Fasciotti ci consente soprattutto di seguire l’evoluzione di un’élite, di estrazione alto borghese e impiegatizia/burocratica, che vide la sua ascesa nel Regno di Sardegna e divenne poi l’ossatura dell’amministrazione del Regno d’Italia, per poi essere messa da parte durante il fascismo e infine dare il suo contributo, ma in posizione marginale, nella transizione verso la Repubblica.

Indice

Introduzione
1. Da Tunisi al Regno d’Italia
La famiglia Fasciotti e la dinamica società sabauda
Eugenio Fasciotti nel Regno di Savoia, da realtà regionale a Stato nazionale
La famiglia Fasciotti-Gnecco nel Regno d’Italia
Carlo Fasciotti: un diplomatico della nuova generazione

2. Il periodo greco. Due anni di crescita
Un piccolo Stato sul Mediterraneo
Un acuto osservatore: Fasciotti nella sede di Atene
Un ambiente difficile: Creta nel 1905
La prima prova: Fasciotti console a Creta
Di nuovo a Vienna
L’esperienza a Roma

3. In Italia e Romania negli anni delle guerre
Fasciotti in Romania
Due Paesi latini, alleati, ancora troppo poco uniti
La società e la politica romene nei rapporti di Carlo Fasciotti
La guerra di Libia e le guerre balcaniche
La Grande guerra scoppia: le opportunità della neutralità
Il «tradimento» dell’Italia alla sorella latina
Ancora un alleato affidabile? L’azione diplomatica di Fasciotti dopo l’entrata in guerra dell’Italia
Un difficilissimo anno e mezzo di guerra
Verso la fine

4. L’italianità all’estero . L’attività in ambito economico e culturale di Carlo Fasciotti in Romania
Il rappresentante dell’Italia giolittiana in Romania
La sorella latina
Scuole e chiese, simbolo di italianità
L’idea di una chiesa italiana
La costruzione e la guerra
Il cantiere dopo la guerra

5. Il crepuscolo di un liberale: dalla fine della carriera alla morte
L’ultima sede: la Spagna
La fine della carriera
Il ventennio fascista, tra disimpegno e patriottismo
La povera patria in guerra
Dopo la guerra: un vecchio liberale nella Repubblica
Conclusioni
Riferimenti bibliografici
Indice dei nomi