Cardarelli e dintorni
a cura di Giuseppe Cristofaro e Santino Salerno
Prefazione di Giovanni Russo
Cartaceo
€11,40 €12,00
Cardarelli e dintorni, presenta una raccolta di scritti da l passi perduti (1967) di Vincenzo Talarico, uno dei protagonisti della belle époque romana che va dagli anni del secondo dopoguerra alla fine degli anni
Cardarelli e dintorni, presenta una raccolta di scritti da l passi perduti (1967) di Vincenzo Talarico, uno dei protagonisti della belle époque romana che va dagli anni del secondo dopoguerra alla fine degli anni Sessanta e che ebbe come luoghi di elezione,Palazzo Madama,Montecitorio, via Veneto,piazza del Popolo e i caffè storici: Aragno,Greco,Rosati Canova e,perché no?, le osterie e le fiaschetterie del centro di Roma. Vincenzo Talarico descrive la singolare compagnia di “attori”, di cui egli stesso fa parte,che si muove sul palcoscenico di questo vasto “teatro”. Sono intellettuali appartenenti a mondi diversi ma che operano in una “”felice osmosi”” delle loro specifiche competenze. Dominante è la figura di Vincenzo Cardarelli,ma altri protagonisti sono Ennio Flaiano,Massimo Bontempelli,Corrado Alvaro,Giuseppe Ungaretti,Domenico Bartoli,Mino Maccari,Milena Milani,Maria e Goffredo Bellonci, Alfredo Mezio,Francesco Trombadori,Sandro De Feo,Ercole Patti,Sandro Penna,Vittorio De Sica, ed altri,tanti altri,che Talarico coglie in particolari momenti della loro giornata rivelandone, con la sua verve e la sua tagliente ironia,i tratti essenziali del loro modo di essere,i lati sconosciuti del loro carattere,le loro debolezze e,in definitiva, la loro “umanità”.
Rassegna
- La Repubblica - Robinson 2024.11.03
Con quella faccia un po’ così, tra polipo e Picasso
di Alberto Anile