Bettino Craxi dunque colpevole
Prefazione di Vittorio Feltri
Questo libro rievoca la vicenda giudiziaria di Bettino Craxi, senza riaprire le vecchie polemiche, bensì proponendo una riflessione serena perché, dopo vent’anni, ora che i Tribunali degli uomini hanno esaurito il loro compito, sia
Questo libro rievoca la vicenda giudiziaria di Bettino Craxi, senza riaprire le vecchie polemiche, bensì proponendo una riflessione serena perché, dopo vent’anni, ora che i Tribunali degli uomini hanno esaurito il loro compito, sia il Tribunale della Storia a esprimere un giudizio obiettivo. L’autore si sofferma sul clima violento da tempo di guerra, con cui la pubblica opinione e gran parte dei mass media hanno pesantemente condizionato lo svolgimento dei procedimenti, rendendo difficile l’opera dei magistrati e la ricerca di una giustizia non condizionata politicamente. Tratta anche il giustizialismo che ha limitato la lotta dello Stato contro il terrorismo, la mafia e la corruzione. “Un po’ di verità per Bettino”: è questo l’obiettivo del libro. E la conclusione è che Craxi è stato ingiustamente condannato e merita di riprendere il suo posto nella storia d’Italia.
Rassegna
- Corriere dell'Umbria 2014.02.10
“Sentenze ingiuste, Bettino Craxi merita un posto nella storia”
di Nicola Bossi - Panorama 2014.01.20
Bettino Craxi dunque colpevole
di Paola Sacchi - Il Foglio 2013.12.13
Craxi, il colpevole necessario. Storia di una persecuzione giudiziaria
di Maurizio Stefanini