Archivio dei Camilliani: studi e problemi
a cura di Emilia Anna Talamo, Johan Ichx, Giovanni Pizzorusso
Cartaceo
€15,20 €16,00
Gli atti contenuti in questo volume sono la sintesi del Seminario Internazionale Archivio dei Camilliani: studi e problemi svoltosi all’Archivio di Stato di Roma nel novembre del 2005. un’iniziativa che ha cercato di fare
Gli atti contenuti in questo volume sono la sintesi del Seminario Internazionale Archivio dei Camilliani: studi e problemi svoltosi all’Archivio di Stato di Roma nel novembre del 2005. un’iniziativa che ha cercato di fare un bilancio della prima fase di un progetto più complesso, già avviato da alcuni anni, finalizzato al recupero, all’approfondimento della conoscenza e alla divulgazione della storia dell’Oriente, la cui importanza ha riflessi sulla storia della Chiesa e della società.
In oltre quattrocento anni di storia, i seguaci di Camillo de Lellis sono stati attivamente presenti nel mondo della salute con una particolare attenzione all’ assistenza corporale e spirituale negli ospedali pubblici, nelle case private, nei campi di battaglia e nelle emergenze sanitarie che, in più di un’occasione, hanno messo a dura prova la sopravvivenza di intere popolazioni.
La presenza dei religiosi Camilliani nel mondo della salute ha anche contribuito alla promozione della qualità dell’assistenza e a sottolineare la centralità della persona umana.
Il Seminario Internazionale chiude così un ciclo e ne apre un’altro, più interessante e coinvolgente: quello dello studio della storia dell’Ordine. Questa intenzione risulta evidente dall’organizzazione della struttura del Seminario stesso: la prima parte è di carattere descrittivo-analitico e presenta l’Archivio e il materiale archivistico in giacenza presso sedi esterne ( gli Archivi di Stato). Al contrario, la seconda parte mette a fuoco alcune tematiche di ricerca storica su cui, in un prossimo futuro, gli studiosi dovranno concentrare la loro attenzione: dalla storiografia religiosa e sociale a quella artistica, dallo studio delle fonti d’archivio a quelle bibliografiche.
(2006) pp.184