Albertino Marcora
Politico del fare
Cartaceo
€17,10 €18,00
Giovanni Marcora, detto Albertino, è stato personaggio popolarissimo nella politica lombarda del secondo Novecento ma anche in quella nazionale, sino a diventare ministro dell’agricoltura e dell’industria rivelandosi come un deciso riformatore. Il suo nome
Giovanni Marcora, detto Albertino, è stato personaggio popolarissimo nella politica lombarda del secondo Novecento ma anche in quella nazionale, sino a diventare ministro dell’agricoltura e dell’industria rivelandosi come un deciso riformatore. Il suo nome è legato all’esperienza della corrente di Base, la sinistra politica della Dc, di cui è stato fondatore, ammministratore, leader. Il libro ricostruisce le varie fasi della sua «avventura democratica» in quello che era di gran lunga il partito di maggioranza relativa mentre Albertino si batteva coerentemente da posizioni di minoranza per garantire la libertà di opinione e di proposte. In particolare, il volume si sofferma sulle iniziative di Marcora, attraverso le pubblicazioni «La Base», «Prospettive», «Stato Democratico», «l’agenzia Radar», in favore di una maggiore qualificazione della democrazia cristiana e di un’attenta valutazione delle alleanze politiche concorrenti a un avanzamento della democrazia in Italia. Fautore della collaborazione col socialismo autonomista, Marcora dialogò con Fanfani e con Moro, proponendo una grande attenzione per lo sviluppo economico nazionale. Riconosceva la necessità di ampliare la sfera dei diritti dei cittadini, e tuttavia si distinse nel sottolineare l’urgenza di una stagione di doveri collettivi, di «austerità» non transitoria, di saggezza nella tenuta dei conti pubblici anche al fine di una più moderna politica delle infrastrutture, dell’energia e della competitività internazionale. Col buon senso della cultura contadina lombarda, amava poco i grilli parlanti, preferendo il lavoro costante delle formiche previdenti. Amava dire che, del denaro, bisognava tenere conto quando se ne possedeva, non quando non ce n’era più.