Al di là dei muri
Rapporto su carcere e società civile
a cura di Gianfranco Zucca
Prefazione di Antonio Russo
Cartaceo
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L’ordinamento italiano prevede che lavoro, formazione, sport e cultura siano le leve per il trattamento penale. Senza la società civile organizzata e i suoi volontari, operatori e attivisti gran parte delle cosiddette attività trattamentali
L’ordinamento italiano prevede che lavoro, formazione, sport e cultura siano le leve per il trattamento penale. Senza la società civile organizzata e i suoi volontari, operatori e attivisti gran parte delle cosiddette attività trattamentali non potrebbe essere svolta. Durante la pandemia è accaduto esattamente questo: per due anni in carcere non è entrato più nessuno, aggravando la condizione di isolamento e pregiudicando i già esili percorsi di risocializzazione. Al di là dei muri è uno dei primi studi sistematici sull’apporto della società civile organizzata alle attività di re-inserimento sociale dei detenuti. Dentro le carceri italiane opera un eterogeneo gruppo di organizzazioni qui analizzato da un punto di vista quantitativo e qualitativo; in particolare, approfondendo gli interventi realizzati dai diversi soggetti del sistema associativo delle Acli, poi esaminando il nodo critico dei progetti di re-inserimento sociale per gli ex-detenuti
Indice
Prefazione di Antonio Russo
Introduzione
Perché una ricerca su carcere e terzo settore?
di Gianfranco Zucca
Sezione prima
Quando la società civile entra in carcere: posizionamenti, numeri e interventi
1. La società civile come argine al populismo penale
Gianfranco Zucca
1.1 Premessa
1.2 Il cambiamento del clima d’opinione sulla funzione della detenzione
1.3 I profili organizzativi del terzo settore in carcere
1.4 La presenza del terzo settore all’interno dei penitenziari
2. Cosa fa il terzo settore nelle carceri
Gianfranco Zucca
2.1 Carcere, un mondo in miniatura: conseguenze per gli operatori e le organizzazioni di terzo settore
2.2 Formazione e lavoro, sport, cultura e diritti: i numeri
2.3 Che carcere sarebbe se non ci fosse il terzo settore?
3. L’impegno delle Acli nelle carceri: formazione professionale, sport e diritti sociali
Chiara Carbone
3.1 Premessa
3.2 L’Enaip e le esperienze di formazione e lavoro
3.3 L’Us Acli e le attività sportive
3.4 Il Patronato Acli e i diritti sociali dei detenuti
3.5 L’impatto del Covid sulle attività progettuali
3.6 Conclusioni «aperte»
Sezione seconda
Lenta è la risalita: storie e pratiche di reinserimento dal carcere
4. La reentry, il grande assente del dibattito pubblico sul sistema penitenziario
Cristiano Caltabiano
5. Uno spiraglio di luce: lavorare con i detenuti a Brancaccio (Palermo)
Cristiano Caltabiano
6. Segni dissenzienti: Made in Jail (Quadraro, Roma)
Cristiano Caltabiano
7. Accompagnare i minori fuori dal carcere (Comunità nuova, Milano)
Cristiano Caltabiano
Postfazione di Antonio Russo
Bibliografia
Autori
