Acaia Ftiotide I
Indagini geostoriche, storiografiche, topografiche e archeologiche
Cartaceo
€19,00 €20,00
Con contributi di: Roberto Capel Badino, Daniela Citro, Cristina Cuscunà, Stefania De Francesco, Elisa Esposito, Raffaella Federico, Simona Morretta, Carlo Pesarini, Paola Puppo, Ausilia Bianchi Spinelli, Giampaolo Spinelli
Nella Grecia centrosettentrionale un ruolo storico eccezionale
Con contributi di: Roberto Capel Badino, Daniela Citro, Cristina Cuscunà, Stefania De Francesco, Elisa Esposito, Raffaella Federico, Simona Morretta, Carlo Pesarini, Paola Puppo, Ausilia Bianchi Spinelli, Giampaolo Spinelli
Nella Grecia centrosettentrionale un ruolo storico eccezionale ebbero dall’antichità all’età moderna le regioni geograficamente pertinenti alla Tessaglia meridionale, caratterizzate dal sistema montuoso dell’Othrys, dal golfo Maliakós e dal grande golfo di Pagasitis.
In questo volume, dedicato alla regione denominata in età classica Acaia Ftiotide, che comprendeva anche Ftia e gli altri centri che l’epica attribuiva ad Achille, si impostano una serie di temi essenziali, il ruolo dei valichi dell’Othrys, l’occupazione della piana a nord dell’Othrys, i sistemi viari, gli insediamenti, i centri e le fortificazioni connesse.
Si delineano le modalità di utilizzo delle diverse potenzialità insediative da parte di una serie di centri, alcuni connessi allo sfruttamento del rame, che divennero poleis. Tra queste, già in età arcaica, Meliteia divenne gradualmente il baricentro economico e politico della regione. Gli obiettivi di ricerca perseguiti hanno richiesto necessariamente, non solo le metodologie centrali nella storia antica, storiografia, filologia e archeologia, ma anche le analisi proprie della geografia storica.