Salvatore Incorpora
(Gioiosa Ionica 1920 – Linguaglossa 2010). La madre Gemma Murizzi era scultrice della creta di Calabria mentre il nonno Rocco Murizzi era stato scultore in legno della prestigiosa Scuola ottocentesca napoletana. In concomitanza con la sua attività artistica, Incorpora ha insegnato per oltre quarant’anni disegno e storia dell’arte nelle scuole secondarie e nei licei. Ha sempre vissuto tra Linguaglossa e Catania. Il suo personale stile post-espressionistico, in pittura e in scultura, lo pone tra gli esponenti di rilievo del secondo novecento italiano. Dal 2015, a Linguaglossa, il museo Messina-Incorpora espone in permanenza sue opere.