Plinio Perilli
Ha esordito nel 1982, pubblicando un poemetto sulla rivista “Alfabeta”. La sua prima raccolta è del 1989, L’Amore visto dall’alto. Seguono i “racconti in versi” di Ragazze italiane (1990). Chiude una sorta di trilogia della Giovinezza con il volume Preghiere d’un laico (1994), che vince vari premi internazionali: il Montale, il Gozzano e il Gatto. È anche critico e saggista, curatore di un’apprezzata antologia interdisciplinare, Storia dell’arte italiana in poesia (1990). Il suo ultimo lavoro è un denso testo di poesia civile, Museo dell’Uomo (2020). Per Rubbettino è uscito Lo sguardo dell’Uomo. Marcello Vitale, magistrato illustre e insieme poeta civile (2023).