Giovanni Alfonso Borelli
(Napoli 1604-Roma 1679), allievo di Benedetto Castelli, insegnò matematica all’università di Messina e Pisa, e fu tra i maggiori protagonisti dell’Accademia del Cimento. Oltre al De motu animalium, ha pubblicato vari scritti di diverso argomento, tra cui l’Euclides restitutus (1658) e il De motionibus naturalibus a gravitate pendentibus liber (1670).