Gianfrancesco Solferino
Ha svolto numerose ricerche sulla produzione lignea napoletana e calabrese, in modo particolare sulla scuola d’arte di Serra San Bruno nonché sulla rilevante produzione legata alle altre scuole regionali pubblicando molteplici contributi in proposito. Accanto allo studio della scultura lignea studia da tempo le arti applicate, nella fattispecie il patrimonio ricamatorio e la produzione degli argentieri meridionali. È stato Conservatore del Convento di San Francesco d’Assisi a Ripa Grande in Roma, per il quale ha curato numerosi studi monografici. È socio cultore del Circolo di Studi Storici “Le Calabrie” e socio del Centro Studi sulla Civiltà Artistica dell’Italia meridionale “Giovanni Previtali”. Nel 2013 è stato nominato Ispettore Onorario del Ministero per i Beni Culturali ed insignito del titolo di Socio della Deputazione di Storia Patria della Calabria. È altresì socio del Centro di Cultura e Storia Amalfitana. Per Rubbettino ha pubblicato 20 borghi da non perdere in Calabria (2020).