Felice Laudadio

Felice Laudadio ha lavorato per lunghi anni quale inviato culturale, capo della redazione spettacoli e critico televisivo e teatrale di «l’Unità», a quei tempi secondo quotidiano italiano per tiratura e diffusione. In precedenza aveva lavorato da redattore in varie case editrici di Bari e di Milano. È stato amministratore delegato dell’Istituto Luce, direttore della Mostra del cinema di Venezia, del TaorminaFilmFest, del Premio Grolle d’oro e del RomaFictionFest, presidente di Cinecittà Holding, ideatore e direttore della Casa del Cinema di Roma. Ha ideato e diretto numerosi festival ed eventi cinematografici fra i quali il MystFest, EuropaCinema, il Premio Solinas, il Premio Fellini, il Bif&st. Attualmente è il presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia. Ha scritto e prodotto Il lungo silenzio e cosceneggiato Das Versprechen, entrambi diretti da Margarethe von Trotta, ed è stato il produttore associato di Al di là delle nuvole di Michelangelo Antonioni e Wim Wenders. Ha pubblicato Fare festival (1996), Il colore del sangue (2005) e il romanzo generazionale Fotogrammi (2018).

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