Fausto Gullo
Fausto Gullo (1887-1974) dopo una lunga militanza nel Partito Socialista è stato nel 1921 a Livorno tra i fondatori del Partito Comunista Italiano. Direttore e redattore di diverse testate d’area, quale Ministro dell’Agricoltura nel secondo Governo Badoglio e nei successivi governi presieduti da Bonomi, Parri e De Gasperi lega il suo nome ai noti provvedimenti contro il latifondo e per la ridistribuzione delle terre. Ministro di Grazia e Giustizia nel secondo e terzo Governo De Gasperi amministra e gestisce l’amnistia per i crimini commessi durante la dittatura fascista. Eletto all’Assemblea Costituente partecipa attivamente alle discussioni sui temi etico-sociali, sulla magistratura e sulla Corte Costituzionale. Eletto in Parlamento per la prima volta nel 1924, siede tra i banchi dell’opposizione comunista ininterrottamente dal 1948 al 1972.