Fabrizio Cicchitto
Fabrizio Cicchitto si iscrisse giovanissimo al partito radicale di Pannunzio, Carandini e Piccardi. Dal 1959 ha militato nel PSI. Dopo la distruzione del PSI (1994) ha dato vita con Enrico Manca al partito socialista riformista. Nel 1997 ha aderito a Forza Italia. Nel 2013 non ha condiviso la scelta di Berlusconi di togliere il sostegno al governo Letta e ha partecipato all’esperienza di NCD-AP che ha espresso una scelta per il riformismo e la governabilità, e che è stata travolta dal successivo tsunami delle elezioni del 2018 verificatosi anche per gli errori politici commessi sia dai centristi sia dal PD. Ha sempre intrecciato l’attività politica con la riflessione culturale. Adesso presiede l’associazione Riformismo e Libertà. Ha scritto: Il pensiero economico cattolico, L’alternativa socialista, Il governo Craxi, Il paradosso socialista, L’uso politico della giustizia e La linea rossa.