Eliana Creazzo
insegna Filologia romanza presso l’Università di Catania. Si è occupata prevalentemente di letteratura francese medievale. In prospettiva comparatistica – un comparatismo allargato, eurasiatico – ha indagato le forme della cornice narrativa, con particolare riferimento al Barlaam e Josaphat, e i percorsi dell’immaginario letterario legato alla Sicilia dei secoli XI-XIII, con approfondimenti sui testi legati alla Leggenda di Artù nell’Etna. Ha poi orientato i suoi studi verso la produzione arturiana tarda, ponendo attenzione agli aspetti legati all’intertestualità, alla dimensione cronotopica e alla ricezione. Il suo principale campo di ricerca è attualmente incentrato sulla mistica femminile medievale. Fra le sue pubblicazioni si segnalano «En Sesile est un mons mout grans». La Sicilia medievale fra storia e immaginario letterario (XI-XIII sec.), 2006; Il Cavaliere del Pappagallo, 2011; La trama delle emozioni nel Floriant et Florete, 2016; La Vita della beata Agnola da Foligno del codice Venezia, Bibl. Marciana It., Z. 11 e i volgarizzamenti italiani del Liber, 2017; Il sapore del miele. Forme di un racconto itinerante sul senso della vita, 2020.