Angelo Falzea

(Messina 1914-2016), allievo di Salvatore Pugliatti, è stato uno dei più influenti e originali giuscivilisti italiani del Novecento, certamente tra questi dotato di robusto retroterra filosofico. Preside della Facoltà giuridica nell’Ateneo peloritano per più d’un ventennio ha educato varie generazioni di giuristi, in virtù d’un assiduo, coltissimo insegnamento e d’una ricerca di estrema raffinatezza ed eccellenza. Avvocato assai apprezzato, fu membro e decano dell’Accademia dei Lincei. Tra le sue opere possono ricordarsi Il soggetto nel sistema dei fenomeni giuridici (Milano 1939), La condizione e gli elementi dell’atto giuridico (Milano 1941), L’offerta reale e la liberazione coattiva del debitore (Milano 1949), Introduzione alle scienze giuridiche. Parte Prima: Il concetto di diritto (VI ed., Milano 2008), e poi le importanti voci (tra cui “Capacità” ed “Efficacia giuridica”) per l’Enciclopedia del diritto pubblicata in più tomi per i tipi di Giuffrè a parti. Da ultimo la sua opera saggistica è raccolta nei tre volumi di Ricerche di teoria generale del diritto e di dogmatica giuridica (Milano 1997, 1999, 2010).

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